CryptoVantage risponde: cos’è l’IFS?

Cos’è l’IFS?

L’IFS o Internet Financial System è un sistema finanziario alternativo online e reso noto su Twitter da Chris Burniske, un imprenditore specializzato in investimenti speculativi nel settore delle criptovalute. Non è ancora stato definito con precisione, ma potremmo semplificare dicendo che include una versione digitale del sistema finanziario tradizionale e la DeFi.

È importare ricordare che si tratta di un’industria in continua evoluzione, per cui il sistema attuale verrà aggiornato nel tempo in base alla crescita del Web3 e allo sviluppo di un’esperienza virtuale più interattiva che includa la creazione di identità digitali e di organizzazioni autonome decentralizzate (DAO).

Perché IFS è un termine migliore di DeFi

Il problema con il termine DeFi è che tende a escludere una parte degli utenti: non importa quanto potenziale abbiano la blockchain e gli asset digitali, non tutti si fidano di prodotti virtuali come i Bitcoin; i servizi finanziari a cui si accede grazie alla DeFi, però, sono allettanti anche per queste persone.

Questo tipo di servizi è già disponibile tramite le applicazioni e i siti delle banche ma le funzioni a disposizione degli utenti sono limitate; ad esempio, non è possibile chiedere un prestito con pochi clic o prestare il proprio denaro ad altre persone. Combinando i vantaggi della DeFi, come gli smart contract, con i servizi finanziari tradizionali si può offrire una maggiore libertà a gran parte della popolazione.

Quale sarà il futuro dell’IFS?

È difficile prevedere quale forma assumerà l’IFS. Considerando la possibilità che molti Paesi lancino una CBDC basata su registri di blockchain, i servizi tipici della DeFi potrebbero essere offerti su larga scala. Ad esempio, le banche potrebbero creare una piattaforma in modo che i clienti possano contribuire o richiedere prestiti senza dovere passare dai canali tradizionali. La DeFi potrebbe inoltre continuare a esistere come un settore specifico basato sul Web3 e sulle criptovalute.

Nel caso in cui i governi decidessero di investire a lungo termine sugli asset digitali, potrebbero collaborare con gli sviluppatori di Web3 e con i servizi di DeFi per creare un IFS più inclusivo e integrato. Questo tipo di sistema potrebbe essere regolamentato con maggiore attenzione rispetto alla DeFi attuale, offrendo vantaggi degni di nota come la semplificazione del pagamento delle imposte sugli asset digitali.

Quali sono i vantaggi dell’IFS rispetto alla finanza tradizionale?

Quando si confronta l’IFS con la finanza tradizionale emergono molti vantaggi. Analizziamo insieme i quattro più importanti: velocità delle operazioni, decentralizzazione, accessibilità e trasparenza.

Velocità delle operazioni

Quando si usa un sistema IFS o l’attuale sistema DeFi, le operazioni richiedono un tempo di elaborazione molto più breve rispetto al sistema finanziario tradizionale, dove le transazioni come i bonifici o i pagamenti di prestiti e carte di credito sono tutt’altro che immediate. Ciò è dovuto in parte all’orario di funzionamento delle istituzioni finanziarie.

Molte transazioni vengono infatti elaborate solo quando gli uffici sono operativi e spesso la convalida di questi pagamenti può richiedere diversi giorni, mentre in un sistema IFS basterebbero pochi secondi. In questo modo, potresti pagare il conto di una carta di credito nel giorno della scadenza, senza incorrere nel pagamento di interessi a causa del tempo di elaborazione.

Decentralizzazione

Uno dei principi fondamentali della DeFi è evitare che il controllo del sistema finanziario rimanga nelle mani di pochi soggetti, trasferendolo agli utenti. Come abbiamo visto recentemente negli Stati Uniti, le banche mantengono il potere di decidere se concedere un mutuo o un prestito ma i clienti possono perdere tutto il loro denaro in caso di un fallimento. Creare un maggior numero di alternative finanziarie consente di offrire servizi migliori agli utenti di tutto il mondo. Ovviamente, affinché ciò accada è necessario che i governi creino servizi interamente decentralizzati o consentano il funzionamento della DeFi.

Accessibilità

Nella situazione attuale, aprire un conto bancario, chiedere un prestito o persino pagare una fattura può rivelarsi complicato, soprattutto nei Paesi meno sviluppati economicamente o nelle aree meno urbanizzate. Un sistema IFS offre questi servizi anche a chi non ha un conto; ad esempio, potresti ottenere un prestito aggiungendo garanzie a uno smart contract o consentendo a un’app di IA di verificare i tuoi precedenti finanziari, in modo da creare un’identità digitale senza la necessità di fornire tutti i tuoi dati a un consulente.

Trasparenza

L’ultimo vantaggio che analizzeremo è quello della trasparenza. Nell’attuale sistema finanziario, chi non lavora nell’ambiente bancario non sa cosa accade realmente ai fondi dei clienti, dal momento che non è possibile consultare la cronologia delle transazioni della banca né valutare la sua gestione del rischio. Con i sistemi di blockchain, invece, tutti hanno accesso ai dati e possono commentare ciò che accade; se ciò fosse possibile anche con le banche, alcuni fallimenti potrebbero essere evitati. Un sistema IFS potrebbe quindi essere la soluzione perfetta per applicare un controllo di questo tipo.